Sette chilometri a piedi ogni giorno, per andare e tornare dal lavoro.
Non mi pesano: mi pesa quell'aria densa di diesel che cerco di evitare scivolando tra viuzze e campi, indossando una mascherina anti smog. Mi peserebbe molto di più perdermi tutto quello di affascinante in cui mi imbatto ogni giorno: è quasi una sorpresa. L'unica certezza è che troverò qualcosa che adornerà quel sentiero per me sempre troppo piccolo e stretto che è l'esistenza stessa.
A volte, quando tutto stringe, penso ad un'esistenza nomade: vorrei inseguire l'estate, camminando su questa Terra. Non sentire mai il freddo, non vedere mai il buio. Vivere una vita in movimento, guidata dalla luce e dal calore.
E' primavera.
La natura è riuscita a trionfare ancora, nonostante tutto.
Allora, c'è ancora speranza.
Marzo 2018.
Non mi pesano: mi pesa quell'aria densa di diesel che cerco di evitare scivolando tra viuzze e campi, indossando una mascherina anti smog. Mi peserebbe molto di più perdermi tutto quello di affascinante in cui mi imbatto ogni giorno: è quasi una sorpresa. L'unica certezza è che troverò qualcosa che adornerà quel sentiero per me sempre troppo piccolo e stretto che è l'esistenza stessa.
A volte, quando tutto stringe, penso ad un'esistenza nomade: vorrei inseguire l'estate, camminando su questa Terra. Non sentire mai il freddo, non vedere mai il buio. Vivere una vita in movimento, guidata dalla luce e dal calore.
E' primavera.
La natura è riuscita a trionfare ancora, nonostante tutto.
Allora, c'è ancora speranza.
Marzo 2018.
FOTO © Marta Costantino